<p>035980046</p><p>AMBROXOLO ANGENERICO 3 MG/ML SCIROPPO</p><p>AMBROXOLO ANGENERICO 3 mg/ml Sciroppo 100 ml di sciroppo contengono 300 mg di ambroxolo cloridrato. <u>Eccipiente(i) con effetti noti: </u>sodio metabisolfito, sorbitolo. Per l&rsquo;elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.</p><p>Acido benzoico... <b> - sodio metabisolfito </b> - acido citrico monoidrato - sodio idrossido - povidone - <b>sorbitolo</b>, soluzione 70% - glicerolo 85% - sodio ciclamato - aroma di lampone - acqua depurata.</p><p>Trattamento delle turbe della secrezione nelle affezioni broncopolmonari acute e croniche.</p><p>Ipersensibilit&agrave; al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti. Gravi alterazioni epatiche e/o renali. L&rsquo;assunzione del medicinale &egrave; controindicata in caso di rare patologie ereditarie che possono essere incompatibili con uno degli eccipienti (vedere paragrafo 4.4) Il medicinale &egrave; controindicato nei bambini di et&agrave; inferiore ai 2 anni.</p><p><u>Posologia </u> <i>Adulti: </i>10 ml (30 mg) 3 volte al giorno. <i>Bambini oltre i 5 anni: </i>5 ml (15 mg) 3 volte al giorno. <i>Bambini da 2 a 5 anni: </i>2,5 ml (7,5 mg) 3 volte al giorno.<u>Modo di somministrazione </u> Si consiglia di assumere lo sciroppo dopo i pasti. Non usare ambroxolo per trattamenti prolungati.</p><p>NON CONSERVARE A TEMPERATURA SUPERIORE AI 25&deg;C</p><p>L&rsquo;ambroxolo deve essere somministrato con cautela nei pazienti affetti da ulcera peptica. In pochissimi casi, contemporaneamente alla somministrazione di espettoranti quali l&rsquo;ambroxolo cloridrato, sono state osservate gravi lesioni delle cute quali la sindrome di Stevens Johnson e la necrolisi epidermica tossica (NET). La maggior parte di queste potrebbe essere spiegata dalla gravit&agrave; di malattie sottostanti o da altri farmaci concomitanti. Inoltre nella fase iniziale della sindrome di Stevens Johnson o della necrolisi epidermica tossica (NET), i pazienti potrebbero inizialmente avvertire dei sintomi non specifici simili a quelli dell&rsquo;influenza, come per esempio febbre, brividi, rinite, tosse e mal di gola. A causa di questi sintomi fuorvianti &egrave; possibile che venga intrapreso un trattamento sintomatico con una terapia per la tosse e il raffreddore. Se si verificano nuove lesioni della cute o delle mucose consultare il medico immediatamente ed interrompere precauzionalmente il trattamento con ambroxolo cloridrato. In caso di insufficienza renale lieve o moderata, Ambroxolo Angenerico pu&ograve; essere usato solo dopo aver consultato il medico. Come per ogni farmaco metabolizzato attraverso il fegato ed eliminato per via renale, si pu&ograve; avere un accumulo dei metaboliti dell&rsquo;ambroxolo generati nel fegato in presenza di insufficienza renale grave (vedere paragrafo 4.3). I mucolitici possono indurre ostruzione bronchiale nei bambini di et&agrave; inferiore ai 2 anni. Infatti, la capacit&agrave; di drenaggio del muco bronchiale &egrave; limitata in questa fascia di et&agrave;, a causa della caratteristiche fisiologiche delle vie respiratorie. Essi non devono quindi essere usati nei bambini di et&agrave; inferiore ai 2 anni (vedere paragrafo 4.3). AMBROXOLO ANGENERICO 3mg/ml Sciroppo contiene <b>sodio metabisolfito</b>; Raramente pu&ograve; causare gravi reazioni di ipersensibilit&agrave; e broncospasmo.. Contiene inoltre: <b>sorbitolo</b>: I pazienti affetti da rari problemi ereditari di intolleranza al fruttosio, non devono assumere questo medicinale.</p><p>AMBROXOLO ANGENERICO, in genere, non interferisce con altri medicinali.</p><p>Le reazioni avverse sono di seguito elencate per classificazione per sistemi e organi e per frequenza, secondo le seguenti categorie: Molto comune (&ge;1/10) Comune (&ge;1/100, &lt;1/10) Non comune (&ge;1/1.000, &lt;1/100) Raro (&ge;1/10.000, &lt;1/1.000) Molto raro (&lt;1/10.000) Non nota: la frequenza non pu&ograve; essere definita sulla base dei dati disponibili. <u>Disturbi del sistema immunitario, patologie della cute e del tessuto sottocutaneo </u> Raro: rash, orticaria Non nota: reazioni anafilattiche incluso shock anafilattico, angioedema, prurito e altre reazioni di ipersensibilit&agrave;. <u>Patologie del sistema nervoso </u> Comune: disgeusia (modifica del gusto). <u>Patologie gastrointestinali, respiratorie, toraciche e mediastiniche </u> Comune: nausea, ipoestesia faringea ed orale. Non comune: vomito, diarrea, dispepsia, dolore addominale, secchezza della bocca. Non nota: secchezza della gola, ostruzione bronchiale, pirosi. Segnalazione delle reazioni avverse sospette La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l&rsquo;autorizzazione del medicinale &egrave; importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari &egrave; richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all&rsquo;indirizzo: www.agenziafarmaco.gov.it/it/responsabili".</p><p>Finora non sono stati riportati specifici sintomi di sovradosaggio nell&rsquo;uomo. I sintomi osservati nei casi di sovradosaggio accidentale e/o nei casi di errori nella somministrazione di medicinali sono coerenti con gli effetti indesiderati attesi di Ambroxolo Angenerico alle dosi raccomandate e possono necessitare di un trattamento sintomatico.</p><p><u>Gravidanza </u> Ambroxolo cloridrato attraversa la barriera placentare. Studi sugli animali non hanno evidenziato effetti direttamente o indirettamente dannosi per la gravidanza, lo sviluppo embrionale/fetale, il parto o lo sviluppo post - natale. Nonostante gli studi preclinici e la vasta esperienza clinica non abbiano evidenziato alcun effetto dannoso dopo la 28<sup>a </sup>settimana di gestazione, si consiglia di adottare le normali precauzioni sull&rsquo;assunzione di medicinali in gravidanza. Specialmente durante il primo trimestre non &egrave; consigliata l&rsquo;assunzione di Ambroxolo Angenerico. <u>Allattamento </u> Ambroxolo cloridrato viene escreto nel latte materno. Sebbene non siano previsti effetti indesiderati nei bambini allattati al seno, l&rsquo;impiego di Ambroxolo Angenerico non &egrave; consigliato durante l&rsquo;allattamento.</p>leggi tutto
In caso di dubbi, fare riferimento a fonti medico sanitarie ufficiali.
Per informazioni ufficiali sul foglietto illustrativo e sul principio attivo questa è la pagina di AIFA